MINORI, ZAMPA (PD): DA CORTE UE CONDANNA ITALIA PER VIOLAZIONE DIRITTO ACCOGLIENZA

(9Colonne) Roma, 21 ottobre – “Ci sono voluti cinque anni ma oggi finalmente arriva la risposta all’interrogazione del 31 marzo 2009 sulle espulsioni collettive di minori stranieri. L’allora ministro Maroni non ha mai voluto farlo, ma a chiarire come stavano le cose ci ha pensato ora la Corte europea che ha emesso una sentenza di condanna dell’Italia per violazione dell’obbligo di riconoscimento di ogni singolo minore e per non avere, in più occasioni, rispettato il diritto all’accoglienza che spetta ai minori, secondo tutti i trattati nazionali e sovranazionali”. E’ quanto dichiara Sandra Zampa, vicepresidente della commissione bicamerale Infanzia e adolescenza.

“Nell’interrogazione che, insieme a molti colleghi, presentai nel 2009 – prosegue Zampa – si chiedeva al governo di ‘adottare le misure necessarie per garantire i diritti dei bambini, da qualunque parte del mondo arrivassero’ dopo che a mezzo stampa eravamo stati informati di un nuovo emblematico caso: quello del dodicenne afghano, Alidad Rahimi, respinto al porto di Ancona. Insieme a lui, nello stesso periodo, altri 35 minori avevano subito la stessa grave violazione dei loro diritti”.

”Oggi la Corte europea ha fatto prevalere un diritto che non può essere messo oltre in discussione, sancito già dalla Convenzione di New York, a tutela del quale auspico che sia al più presto approvata la proposta di legge sull’accoglienza ai minori, già passata in commissione Affari costituzionali”.

”Il governo di destra ha portato all’Italia solo condanne in materia di immigrazione e diritti. Mai più vogliamo assistere a vicende vergognose come quella che ha riguardato il dodicenne Alidad Rahimi o alle violazioni dei diritti fondamentali dell’infanzia”